Giunti a Londra, Harry e i suoi amici entrano nell'Ufficio Misteri, diretti verso la Stanza delle Profezie.
Qui Harry nota la presenza di una profezia indirizzata all'Oscuro Signore e a lui. Appena la prende in mano, alle sue spalle compaiono 12 Mangiamorte capitanati da Lucius Malfoy, il quale gli intima di consegnargliela.
Quando i membri dell'Esercito di Silente si rifiutano di consegnare la profezia, inizia il vero scontro: i ragazzi fuggono in direzione dell'uscita, inseguiti dai mangiamorte. Arrivati all'atrio dell'Ufficio Misteri si dividono in due gruppi: Harry, Hermione e Neville si muovono da una parte, mentre Ron, Ginny e Luna da un'altra.
Il gruppo di Harry sconfigge tre mangiamorte nella Stanza del Tempo, ma Hermione viene messa fuori gioco, mentre la bacchetta di Neville viene spezzata, costringendolo ad usare quella di Hermione.
Il gruppo di Ron vede lo stesso Ron colpito da un incantesimo che gli annebbia la mente, Ginny che si è rotta la caviglia e Luna che ha perso completamente i sensi.
I ragazzi si ricongiungono nella Stanza dei Cervelli, da dove vengono spinti nella Stanza della Morte. Qui si trovano in una situazione di stallo, circondati dai mangiamorte. Tuttavia la situazione si ribalta con l'arrivo tempestivo dei membri dell'Ordine, che fa riprendere lo scontro. Immediatamente Neville, nel tentativo di fuggire, rompe involontariamente la profezia.
Allora giunge anche Albus Silente, che sconfigge molti Mangiamorte. Però Bellatrix Lestrange colpisce al petto Sirius Black con uno schiantesimo, facendolo cadere oltre un velo misterioso posto al centro della stanza, il che ne causa la morte. L'avvenimento scatena l'ira di Harry, che insegue Bellatrix fino all'Atrium, dove compare Lord Voldemort. Arrivato anche Silente, nell'Atrium si scatena un duello titanico tra i due storici avversari, che si conclude con la fuga di Bellatrix e di Voldemort, non prima però che questo sia stato avvistato dai funzionari del Ministero giunti al termine della battaglia.